Tagliata di tonno ai capperi: la tecnica segreta ligure che rende la carne saporita e succosa in soli 2 minuti

Avete mai sentito il profumo delle onde che si infrangono sugli scogli, mentre una brezza salmastra vi solletica il naso e la voglia di qualcosa di fresco vi porta a sognare la tavola di una trattoria ligure? La tagliata di tonno ai capperi e zucchine croccanti nasce proprio dal cuore della Liguria, terra sospesa tra il blu intenso del mare e il verde argenteo degli uliveti. Una ricetta che è un vero e proprio inno alla freschezza, perfetta per chi cerca gusto, leggerezza e una preparazione rapidissima, senza rinunciare al piacere di ingredienti pregiati e succulenti.

Un piatto ligure che mette d’accordo gourmet e salutisti

Quando pensiamo alla cucina ligure, ci vengono subito in mente i profumi mediterranei: l’olio extravergine di oliva, le verdure dell’orto e quel tocco sapido dei capperi. Ecco perché la tagliata di tonno ai capperi e zucchine croccanti parla d’estate anche in pieno inverno e regala emozioni con una semplicità disarmante. Non serve essere chef stellati né disporre di ore di tempo: bastano una manciata di minuti e una scelta accorta delle materie prime.

Dal punto di vista nutrizionale, il tonno fresco è una vera pepita d’oro. Ricco di proteine nobili (circa 23 g su 100), povero di grassi saturi, ma con una quota pregevole di omega 3, alleati della salute cardiovascolare: la Medicina di Harvard (Harvard T.H. Chan School of Public Health) consiglia almeno due porzioni settimanali di pesce azzurro o tonno per ridurre il rischio di malattie croniche. In Liguria poi, il consumo di tonno è antica abitudine marinara, segno che la tradizione sapeva già cosa facesse davvero bene.

Marinatura lampo: il segreto della bontà

Scordatevi le lunghe attese: il segreto di questa ricetta è una marinatura flash di appena 5 minuti. Il tonno viene tagliato a fette spesse (più la tagliata somiglia a una bistecca, meglio è), e lasciato riposare in una miscela di olio extravergine d’oliva – rigorosamente ligure, dal fruttato leggero che non sovrasta –, succo e scorza di limone biologico, pepe nero macinato fresco. Questo passaggio esalta il profumo delicato del tonno, ammorbidisce le fibre e rende la carne luminosa e succosa. Un gioco di aromi che chiama già l’acquolina.

Zucchine: croccanti, fresche, irrinunciabili

A completare il piatto, le zucchine novelle, tagliate a nastri sottilissimi con un pelapatate (vi sentirete degli scultori dell’orto!), saltate solo pochi istanti in padella con un filo di olio. Il rischio zucchine-mosce non si corre: basta un minuto di cottura vivace e rimangono brillanti, croccanti, irresistibili. E poi, diciamolo: una verdura così snella e versatile, con appena 17 kcal per 100 g, fa mettere d’accordo anche chi conta le calorie dopo il primo boccone (fonte: CREA – Consiglio Nazionale delle Ricerche).

Il tocco finale: capperi, intensità ligure in purezza

Ma la vera magia la fanno loro, i capperi sotto sale, anima delle isole e dei borghi costieri. Sgocciolati e tritati con leggerezza – nulla di troppo fine, devono restare decisi sotto ai denti – regalano al piatto un’esplosione di gusto: sapido, erbaceo, quasi floreale. Usarne pochi, ma buoni, fa la differenza perché – come insegnano i pescatori di Camogli – è il dettaglio a creare il capolavoro.

La cottura del tonno è questione di attimi: griglia a fuoco super hot, 1 minuto per lato, senza girarlo due volte e senza torturarlo con la forchetta. All’interno deve restare rosato, quasi crudo, tenero come burro di mare. E se l’idea di pesce crudo vi turba, ricordate che l’AIFA consiglia tempi brevissimi per mantenere inalterati gusto e proprietà nutrizionali degli omega 3.

Tecnica, storia e curiosità: la tagliata degli antichi marinai

In passato, la tagliata era la scelta dei marinai liguri appena rientrati a porto con il pescato del giorno. Pare che già nel XIX secolo, nelle osterie di Porto Maurizio, ci si contendesse le “fettone di tunnu fresco” servite a temperatura ambiente e irrorate con qualche goccia di olio e limone. L’aggiunta dei capperi, in realtà, nasce come escamotage per insaporire il tonno non più freschissimo, ma oggi diventa dettaglio gourmet.

La tagliata di tonno ai capperi e zucchine croccanti è quindi un’affermazione d’identità regionale, un piccolo trionfo di tecnica antica e sensibilità contemporanea. Un piatto agile, con appena 390 calorie e un sapore capace di conquistare persino i palati dalla forchetta diffidente. Scommettete che anche chi storce il naso davanti al pesce resterà sorpreso dalla magia di questa ricetta?

Consigli extra per non sbagliare mai

Per un risultato irresistibile puntate tutto sulla qualità delle materie prime: il tonno deve essere freschissimo e possibilmente abbattuto per limitare rischi da anisakis, i capperi solo sotto sale (quelli in salamoia risultano molli e troppo acidi), zucchine novelle e olio dop ligure. E se volete stupire, servite la tagliata con una strisciata di salsa allo yogurt greco e menta: il bilanciamento dei sapori rimarrà impresso nei ricordi.

Se la rapidità della ricetta vi ha stupito, pensate a quanto sia versatile: può diventare antipasto raffinato, secondo light o portata regale per un brunch estivo. C’è tutta la Liguria in un boccone: fresca, saporita, profumata ed energica (dati: Unioncamere Liguria). Il consiglio? Provatela una volta, e non smetterete più di raccontarla tra amici, come fanno i veri buongustai. E ricordate: la cucina ligure non annoia mai chi ama sperimentare la bontà senza compromessi.